Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ex Dlgs 231/2001
L'etica d'impresa è un tassello cruciale nel sistema di controllo interno e di gestione dei rischi che potrebbero compromettere l’andamento responsabile del business. Pertanto, LT S.r.l. ha adottato il Codice Etico del Gruppo Terna, il quale individua e definisce i valori, i principi e le norme promossi dalle società del Gruppo, che rappresentano un presupposto indispensabile per il corretto svolgimento delle scelte strategiche e di tutte le attività delle stesse, con l’obiettivo di preservarne il valore e l’integrità nel tempo.
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 24 Febbraio 2022, LT S.r.l. ha inoltre adottato un proprio Modello di organizzazione, gestione e controllo (il "Modello 231") per garantire la correttezza e la trasparenza delle proprie attività. In questo modo la Società, oltre a recepire il Decreto Legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 (il "Decreto 231") sulla responsabilità amministrativa degli enti, tutela la reputazione aziendale e risponde alle aspettative degli stakeholder, in linea con tutte le società del Gruppo Terna.
La Società ha altresì nominato un Organismo di Vigilanza ("OdV") dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, avente il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello 231 e di curarne l’aggiornamento (ex art. 6 del Decreto 231), nonché adottato la Linea Guida Anticorruzione del Gruppo Terna al fine di prevenire la corruzione pubblica e privata, sia in Italia che all’estero.
L'OdV della Società, in composizione monocratica, è composto da un professionista esterno:
Avv.to Iole Anna Savini
Il Modello 231 è un documento dinamico e condiviso. Dinamico, perché sensibile a ogni cambiamento normativo e organizzativo. Condiviso, perché la sua realizzazione coinvolge tutta la popolazione aziendale, sia nella fase precedente all’elaborazione, attraverso il risk assessment periodico, sia nella fase di attuazione, con la formazione e l’informazione. Tale Modello 231, inoltre, è sottoposto a un monitoraggio continuo per valutarne l'efficacia e garantirne l'aggiornamento rispetto ai cambiamenti interni (di business o attinenti a una struttura organizzativa) ed esterni (giurisprudenza, evoluzioni legislative, best practice).
Whistleblowing
In conformità a quanto previsto dal D.lgs. 24/2023 (“Decreto Whistleblowing”), la Società ha attivato gli opportuni canali di segnalazione interna, volti a consentire, alle persone specificamente individuate dall’art. 3, comma 3, del Decreto Whistleblowing, l’effettuazione di segnalazioni di violazioni di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Con riferimento alle previsioni relative all’oggetto delle segnalazioni di cui all’art. 2, comma 1, lett. q) numero 3) e dell’art. 3, comma 2, lett. b), costituiscono oggetto di segnalazione per la Società, in particolare, i comportamenti, atti od omissioni idonei a ledere l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato indicati dal D.Lgs. n. 24/2023, all’art. 2, comma 1, lett. a) n. 2, 3, 4, 5 e 6, nonché condotte volte ad occultare le violazioni inerenti, tra l’altro, condotte illecite rilevanti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 o violazioni del Modello 231 (non rientranti nelle precedenti categorie di violazioni delle disposizioni nazionali ed europee indicate nel Decreto Whistleblowing).
Le segnalazioni inerenti illeciti rilevanti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 o del Modello 231 della Società possono essere segnalate solo attraverso i canali interni attivati dalla Società secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 24/2023.
Nell’ambito del portale informatico, disponibile al seguente link https://whistleblowing.terna.it/Segnalazioni/InvioSegnalazione, è presente il canale informatico interno condiviso con le altre società del Gruppo Terna secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 4, del Decreto Whistleblowing.
Ulteriori informazioni sono disponibili su https://www.terna.it/it/Governance/etica-impresa/whistleblowing